Prodotti importati ed esportati in Italia per tipologia (2017-2021)

Pensate di sapere qual è la tipologia di prodotti più esportata e più importata in Italia? Probabilmente avete un’idea sbagliata.


(aggiornato con i dati 2021)

Se si chiede ad un gruppo di persone qual è la tipologia di prodotti più esportata in Italia in termini di valore, quasi sicuramente la maggior parte dirà che sono i vini o altri prodotti derivanti dalla trasformazione dei prodotti agricoli o addirittura i prodotti agricoli stessi. Questo perché in Italia il settore agricolo e zootecnico gode di una grande visibilità sui principali media.

Se si vanno a vedere i dati, però, le cose sono un po’ diverse. Ecco due grafici che rappresentano le prime sedici tipologie di prodotti ordinate per valore di esportazione nel 2021:

Prodotti importati ed esportati in Italia per tipologia - ordinato per esportazioni 2021Prodotti importati ed esportati in Italia per tipologia - ordinato per esportazioni 2021Come si può ben vedere, la tipologia di prodotti di gran lunga più esportata in Italia è quella dei “macchinari e apparecchiature”, ovvero dei beni strumentali (n.c.a. significa semplicemente “non codificato altrove”, ad indicare tutte quelle attività che non sono ricomprese in altre categorie).
Osservando il valore delle importazioni, si nota come questa tipologia non è solo la più esportata ma realizza anche un notevole saldo commerciale positivo (differenza tra esportazioni e importazioni).

I prodotti derivanti dalla trasformazione di prodotti agricoli, esclusi i prodotti da bere, come si vede sono al sesto posto (“prodotti alimentari”) ed hanno un saldo commerciale abbastanza positivo.
I vini rientrano nella tipologia delle “bevande” e sono fuori classifica (18° posizione) perché, al contrario di quanto normalmente si pensi, il giro di affari delle esportazioni non è particolarmente elevato se paragonato alle altre categorie (il valore complessivo è di 10,4 miliardi di euro nel 2021, di cui vini 7,1 miliardi).

Si può notare come tutte e 16 le tipologie rappresentate appartengano al settore della trasformazione (manifatturiero), caratterizzato dal codice ATECO che inizia per C. La prima tipologia in classifica di settore diverso è quella dei “Prodotti agricoli, animali e della caccia” che si trova in 21° posizione con un valore di esportazioni 2021 di 7,3 miliardi.

Passiamo ora a vedere le prime 8 tipologie di prodotti ordinate per saldo positivo nel 2021:

Prodotti importati ed esportati in Italia per tipologia - ordinato per saldo positivo 2021Il saldo positivo della categoria “Macchinari e apparecchiature” risulta quindi di gran lunga il primo. Addirittura da solo rappresenta il 33,2% del totale di tutti i saldi positivi.

Le altre categorie in classifica sono più note al grande pubblico come punti di forza del Made in Italy, anche se in termini di valore di esportazioni, come visto, non sono tra i primissimi posti.

Vediamo ora le prime sedici tipologie di prodotti ordinate per valore di importazione nel 2021:

Prodotti importati ed esportati in Italia per tipologia - ordinato per importazioni 2021Prodotti importati ed esportati in Italia per tipologia - ordinato per importazioni 2021In questo ambito ci sono meno sorprese. Diciamo che la categoria degli idrocarburi (“petrolio greggio e gas naturale”) è tutto sommato meno rilevante di quanto si è normalmente portati a pensare. E’ caratterizzata anche da una discreta variabilità causata dal variare dei consumi e della produzione rinnovabile (vedi ad esempio i grafici dei consumi elettrici).

Vediamo quindi il grafico con le tipologie ordinate per saldo negativo 2021:

Prodotti importati ed esportati in Italia per tipologia - ordinato per saldo negativo 2021La prima posizione è scontata e anche la seconda è abbastanza prevedibile, mentre per molti è probabilmente più insolito il quarto posto dei “Prodotti agricoli, animali e della caccia”. Ma d’altra parte un’economia evoluta come quella italiana non punta molto sul settore agricolo (vedi il grafico del PIL per settore economico).

Da notare che in tutti i grafici riportati alcune voci hanno visto i valori 2021 crescere notevolmente, sia in esportazione che in importazione, a causa della crisi di approvvigionamento di alcune materie prime e prodotti creatasi nel post covid. E’ il risultato del rimbalzo della domanda e degli strascichi della pandemia sulle filiere produttive e distributive che non sono state in grado di garantire un’adeguata offerta. Tale crisi ha fatto crescere notevolmente i prezzi di alcuni prodotti, andando quindi ad influenzare i valori monetari nominali rappresentati nei grafici.

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E’ disponibile anche un grafico che rappresenta le esportazioni e importazioni di merci per paese.

L’andamento delle esportazioni e importazioni nel loro complesso può essere osservato nel grafico sulla composizione del PIL secondo il metodo dei beni finali e in quello della bilancia dei pagamenti.

 


Fonti

I dati sono tratti dal sito ISTAT Coeweb sezione “Dati; Ricerca puntuale; Serie storiche; Merci; Attività economica (Ateco 2007)”. Da notare che essendo qui considerato un arco temporale limitato (cinque anni), i dati sono stati lasciati in forma nominale e sono quindi influenzati dal variare del tasso di inflazione.

 

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